La tanzanite è una delle gemme più rare e affascinanti al mondo, nota per la…
Il rubino: caratteristiche e storia
Etimologia e storia
Il rubino è la varietà rossa del minerale corindone. Il corindone quando è di colore rosso viene chiamato rubino, quando è di colore blu invece zaffiro. Per poter essere definito rubino il colore deve essere trasparente, con un rosso che va da chiaro a scuro. Il nome rubino deriva dal latino “ruber”, che significa, appunto, rosso. Prima del 1800 anche gli spinelli rossi e i granati venivano considerati rubini. Solo dopo questa data il rubino e lo zaffiro sono stati classificati come varietà della specie del corindone. Per questo motivo molti famosi “rubini” in realtà non lo sono affatto. Infatti, il “Rubino del Principe Nero” o il “Rubino Timor” sono in realtà spinelli.
Giacimenti minerari
Queste gemme si trovano principalmente in diverse parti del mondo, tra cui Myanmar (ex Birmania), Sri Lanka, Thailandia, Madagascar, Kenya, Tanzania, Afghanistan, Pakistan, India e Stati Uniti (Montana). La qualità e le caratteristiche dei rubini possono variare a seconda della loro provenienza geografica. Ad esempio, i rubini birmani sono spesso considerati tra i più pregiati. Il colore più apprezzato è il rosso sangue di piccione, ossia un rosso puro, con una leggera sfumatura di blu.
Caratteristiche del rubino
- COLORE: varie sfumature di rosso.
- DUREZZA: è il minerale più duro dopo il diamante, ha durezza 9 della scala di Mohs.
- SFALDATURA: il corindone è piuttosto resistente, anche se bisogna fare attenzione a non farlo cadere su superfici dure.
- COMPOSIZIONI CHIMICHE: è un ossido di alluminio e deve il suo colore alla presenza di ossido di cromo nel reticolo cristallino.
- CARATTERISTICHE TERMICHE: è un ottimo conduttore di calore. Questa proprietà lo rende freddo al tatto.
- SIGNIFICATO: l’antico significato del rubino del rubino come pietra della passione è rimasto fino ai giorni nostri. Regalare un rubino è simbolo di un amore passionale che brucia in eterno. E’ anche simbolo del coraggio.
Cura e manutenzione
La manutenzione del rubino è relativamente semplice, ma richiede alcune precauzioni per preservarne la bellezza e la durabilità nel tempo.
- Pulire periodicamente il rubino con acqua tiepida, sapone neutro e uno spazzolino molto morbido.
- Evita sostanze chimiche: evita di esporre il rubino a sostanze chimiche aggressive come ammoniaca, candeggina e solventi, poiché possono danneggiare la pietra.
- Ispezioni periodiche: Controlla regolarmente i tuoi gioielli con rubini per assicurarti che le pietre siano saldamente montate e non siano danneggiate.
- Manutenzione professionale: Ogni tanto, è consigliabile portare i tuoi gioielli con rubini da un gioielliere professionista per una pulizia e una manutenzione più approfondite. Un esperto può anche controllare la montatura per garantire che sia in buone condizioni.
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