L’oro: storia e funzioni

Oro: la storia

L’oro è un metallo molto apprezzato dall’uomo fin dall’antichità. La sua estrazione risale alle prime civiltà in Mesopotamia e Africa settentrionale, circa 6000 anni fa. Le sue proprietà fisiche (la sua bellezza, duttilità e resistenza) le hanno conferito un ruolo importante per gli antichi Egizi, etruschi e romani, i cui gioielli sono giunti fino ai giorni nostri.

Oro: le funzioni

Da sempre l’oro è associato al concetto di moneta. Furono infatti i Sumeri i primi ad utilizzarlo come moneta di scambio.

Oltre alla funzione monetaria, ha un’importante funzione di riserva. Infatti, fino a qualche anno fa, le banche centrali potevano emettere monete e debiti solo a fronte di quantità definite di oro come garanzia.

La terza funzione è quella in gioielleria. L’oro è da sempre il simbolo del gioiello.

Infine trova largo impiego nelle tecnologie elettroniche e medicali.

Da dove viene l’oro?

L’oro viene dalle stelle! Le stelle sono composte principalmente di elio e idrogeno. All’interno del nucleo di una stella avviene la fusione nucleare che produce energia. Quando la vita della stella volge al termine, si verifica una vera e propria esplosione chiamata “Supernova”. È appunto questa incredibile energia che trasforma particelle elementari in oro.

Se l’oro viene dalle stelle, come mai allora si trova nella terra?

Si pensa fosse già presente insieme a molti altri elementi nella nube primordiale, che poi solidificandosi ha dato origine al nostro pianeta.

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